Torno a parlare per un attimo di EM (Elettro Magnetismo) e grano, e lo faccio perchè oggi rimettendo a posto l'archivio di documenti che ho sull'argomento Crop Circles ho ritrovato un file in pdf che contiene, a mio avviso, degli elementi interessanti per capire meglio il perchè l'ipotesi che vede coinvolte BOL (Ball of Light) nella creazione dei disegni sui campi coltivati a grano è improponibile.
Vi inserisco qui di seguito l'introduzione, giusto per incuriosirvi e magari intuire perchè ho voluto condividere con voi questo studio :-)
SISTEMI A MICROONDE PER LA BONIFICA DEI CONTAMINANTI DEI
CEREALI
Le attuali tecniche per il trattamento delle derrate alimentari e, in particolare, dei cereali
in granella per la bonifica e la prevenzione dall’attacco di infestanti biologici, si basano
prevalentemente sull’uso di prodotti chimici insetticidi o fumiganti. Tali tecniche di
disinfestazione biologica, anche se regolate da severe normative, introducono seri
problemi di impatto ambientale sia nella fase del trattamento, sia in quella dello
smaltimento dei residui tossici. Nella catena di produzione dei cereali, fino
all’introduzione nei mulini, le fasi di conservazione e stoccaggio sono cruciali,
richiedendo elevati indici qualitativi del prodotto, minato da agenti esterni (batteri,
funghi, muffe e artropodi) o da condizioni ambientali sfavorevoli. Una soluzione
innovativa, alternativa alle suddette tecniche, proposta in questa memoria, fa ricorso al
principio di termalizzazione delle microonde che consente di elevare la temperatura
corporea delle forme biotiche infestanti al di sopra della loro temperatura letale. Si
rende necessario realizzare una regione di spazio, contenente i cereali da trattare, con
distribuzione del campo elettromagnetico sostanzialmente uniforme per indurre un
effetto di riscaldamento delle sole forme biologiche infestanti, costituite in gran parte da
acqua, e senza produrre evidenti effetti sulle granaglie, che contengono acqua in
percentuale decisamente inferiore.
In questo lavoro si riportano i risultati di uno studio di fattibilità sulla
utilizzazione di una camera riverberante, operante alle frequenze delle microonde
(frequenza dei magnetron commerciali f0=2.45 GHz), di particolare geometria per
evitare di stravolgere e/o condizionare gli impianti esistenti dal punto di vista
meccanico-strutturale. I miglioramenti che questa tecnica introduce riguardano, quindi,
sia il rispetto dell’ambiente, sia, in termini economici, i costi limitati del trattamento,
non prevedendo l’interruzione del ciclo degli impianti produttivi. Il progetto della
camera riverberante è affrontato con la tecnica della Matrice delle Linee di
Trasmissione (TLM) [1] e i risultati delle simulazioni sono confrontati con quelli
ricavati con la tecnica della Integrazione Finita (FI) nel dominio del tempo in una
versione commerciale
Scarica il file